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(it) France, OCL-Lamouette Enragee: La stampa locale e la lobby della polizia "Mi hai preso, ti ho preso..." (ca, de, en, fr, pt, tr)[traduzione automatica]

Date Thu, 10 Apr 2025 09:36:18 +0300


In varia misura, e per ovvie ragioni(1), la vicinanza della stampa e dei media all'istituzione della polizia è un fatto consolidato da tempo. I riflettori puntati in questo momento sui televisori e sulle colonne delle riviste del magnate Bolloré non devono accecarci, perché questa collaborazione è praticata con altrettanta passione all'interno del servizio di informazione pubblica, tanto caro alla sinistra. ---- Il "giornalismo prefettizio" non è solo una formula. Ce lo ricorda un ritaglio di giornale locale, che apre le sue colonne alla manifestazione organizzata qualche giorno fa davanti alla stazione di polizia di Boulogne-sur-Mer dal sindacato di polizia Alliance, in sostegno del collega accusato dalla procura di Nanterre dell'omicidio di Nahel Merzouk.

L'articolo in questione è di per sé un modello nel suo genere. L'eufemismo rasenta la doppiezza in ogni verso. Un giovane disarmato non è stato colpito, è stato "neutralizzato da uno sparo della polizia durante un controllo stradale" (2), la rivolta sociale che ne è seguita, spontanea, radicale, incontrollabile, si riduce a "scontri di protesta" (3)... L'equilibrio etico del giornalista ridotto a un gioco di equilibri rimanda ciascuno alle proprie responsabilità: "la scena filmata mostra che il poliziotto spara a bruciapelo", ma Nahel "guidava un'auto senza patente. "Proprio come la deputata di estrema destra Christine Engrand, arrestata sulla A16 nel settembre 2024 durante un controllo del traffico, senza essere stata colpita al petto. Incredibile, non è vero?

Quanto ad Alliance, questa lobby aziendale con i gruppi politici più reazionari il cui segretario generale si dichiarava "stufo della feccia, dei parassiti, dei giovani di origine straniera" (4), malgrado il linguaggio confuso del suo delegato trascritto sulle colonne del giornale, la sua intenzione resta chiara: "Fa parte dell'apprensione dei colleghi, riflettere (!), forse riflettere troppo (!) prima di compiere un'azione di fuoco, che è sempre legittimata..."

55 morti nel 2024, il peggior bilancio di vittime della polizia in oltre 50 anni

I siti web Désarmons-les e Anti-média(5) hanno realizzato un censimento e una mappatura del numero di persone decedute nel corso del tempo nelle mani della Polizia nazionale e repubblicana. Questa valutazione rivela un aumento ininterrotto del numero delle vittime negli ultimi venticinque anni. Nel 2024 si è registrato il record di 55 decessi, ovvero più di uno a settimana. Per raggiungere e superare questa performance, bisogna tornare al 1967 in Guadalupa, quando i gendarmi uccisero tra 80 e 200 lavoratori durante gli scioperi seguiti a un'aggressione razzista...

Sembra ovvio che il lavoro svolto da Désarmons-les e Anti-média, con i loro limiti(6), non abbia alcuna possibilità di essere ripreso da nessun media borghese, il che è motivo sufficiente per trarne insegnamento e sostenerli.

Boulogne-sur-mer, 15/03/2025

Affermare che la stampa e i mass media siano nelle mani di coloro che detengono il potere economico e... politico è senza dubbio un luogo comune. Nell'era dei flussi e delle reti, dove l'immagine si ripete su se stessa, il giornalista pasticcia, non informa.
Caso Nahel: raduno alla stazione di polizia. In: La settimana a Boulogne, 12 marzo 2025.
La spiegazione di ciò va ovviamente ricercata nella negligenza educativa dei genitori nelle zone operaie, come la cricca massonica amava sottolineare all'epoca degli eventi.
https://www.mediapart.fr/journal/france/040724/marre-des-raclures-des-nuisibles-des-jeunes-d-origine-etrangere-le-patron-d-alliance-police-assume-sa-prox
Italiano: https://desarmons.net; Italiano: https://antidotmedia.noblogs.org
"Questa cifra di 55 decessi all'anno, riportata negli articoli di stampa, a meno che altri casi non passino inosservati..." Ivi.
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https://lamouetteenragee.noblogs.org/post/2025/03/16/presse-locale-et-lobby-policier-tu-me-tiens-je-te-tiens/
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