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(it) France, UCL AL #353 - Antipatriarcato, Dietro le quinte di Wikipedia: l'inferno per le minoranze (ca, de, en, fr, pt, tr)[traduzione automatica]
Date
Tue, 5 Nov 2024 07:47:01 +0200
Wikipedia è un pilastro essenziale per l'accesso alla conoscenza. La sua
"neutralità", le sue regole, i suoi rapporti di forza si riflettono sui
30 milioni di persone che lo consultano ogni mese in Francia - e ben
oltre nel mondo francofono. Libertarian Alternative ha intervistato
persone che hanno familiarità con il suo backstage per parlare delle
oppressioni che hanno luogo lì. ---- Creare un'enciclopedia è un atto
politico. Renderla collaborativa lo è ancora di più: quando venne creata
nel 2001, Wikipedia era percepita come radicale. Tuttavia, l'idea può
attrarre un ampio spettro politico. Sophie*, collaboratrice di lunga
data della versione francofona, descrive una popolazione iniziale più di
sinistra - attratta dalla condivisione delle conoscenze - accanto a una
popolazione leggermente più piccola, più di destra - attratta dalla
conservazione del patrimonio . Morgann, presente fin dalla prima ora, ha
visto soprattutto "simpatici libristi". Il fondatore, Jimmy Wales, è
fermamente ultra-liberale. Ed è difficile non vederne l'influenza nel
funzionamento di Wikipedia, che si basa su pochi principi fondativi
scomposti in un complesso insieme di regole e convenzioni.
Uno di questi principi fondanti è una certa nozione di "savoir vivre".
Dobbiamo essere cortesi e cercare consenso. Questa immagine di una
società civile, che risolverebbe i suoi disaccordi attraverso il dialogo
e la buona fede, si scontra con la realtà dei conflitti politici. Basta
andare alla discussione di un articolo controverso per osservare
infinite pagine di commenti arroganti e passivo-aggressivi, sotto una
patina di decoro. Il principio del consenso significa spesso una guerra
di logoramento: colui che potrà dedicarvi più tempo e che sarà meno
toccato dalla violenza della discussione, avrà il vantaggio. Favoriti
anche i fini conoscitori delle regole di Wikipedia, numerose e
abbastanza ampie da poterne sempre brandire una contro il proprio
avversario.
Il cuore della comunità wikipediana si rifiuta di pensare politicamente
a questi conflitti. Sophie descrive una popolazione depoliticizzata, che
vede se stessa come una cittadella assediata. Wikipedia deve infatti far
fronte, alla diminuzione delle risorse umane, al costante danneggiamento
e alla promozione di aziende o candidati politici. Ma lo fa ignorando
l'antifascismo elementare. Un "famigerato fascista" verrà bloccato solo
se infrange apertamente le regole, come è avvenuto nel 2022 con il caso
"WikiZedia", e lo stesso trattamento è riservato in teoria a qualsiasi
attivista. In pratica, l'estrema destra può rimanere subdola agli occhi
dei profani, mentre le minoranze vengono accusate di "disorganizzare
l'enciclopedia" non appena sottolineano la logica dell'oppressione.
Qualsiasi riferimento alla transfobia o al razzismo nei commenti o alle
conseguenze di una decisione verrà interpretato come un attacco
personale, contrario alle regole della "buona educazione" -
un'interpretazione che alcuni cercano addirittura di rendere esplicita
nei regolamenti.
Quando dodici persone trans "attaccano" Wikipedia
Come risultato di queste dinamiche, dell'ala destra della società e
dell'abbandono dei sostenitori storici della sinistra, l'equilibrio di
potere all'interno del nucleo duro è oggi a favore dei "centristi
apolitici" e dei conservatori. Ciò è dimostrato dagli eventi di inizio
anno, in cui negli articoli è stato menzionato il deadname, l'antico
nome di una persona trans. Dopo anni di violenti dibattiti - con, ad
esempio, paragoni con criminali che desiderano cancellare il proprio
passato - si è deciso di votare per risolvere la questione una volta per
tutte. Dato l'impatto di tale decisione, la stessa è stata trasmessa
alle comunità trans sui social media, cosa che di per sé è stata vista
come un attacco. Diversi contributori, anche esperti, sono stati
bloccati dal sito per questo "divagare" e per le "molestie" che
costituivano la denuncia della situazione. Ciò che è seguito è stato un
voto per limitare chi può partecipare al voto, un voto in preparazione
per determinare se le persone trans possono essere degenderizzate o
misgender, attacchi alle biografie di persone che hanno discusso
pubblicamente l'argomento, ecc.
Clémence*, che ha vissuto gli eventi - al costo di un mese di assenza
per malattia - ritiene che un piccolo gruppo regni su Wikipedia.
Sorveglianza delle biografie delle persone trans, richieste di rinforzi
nelle discussioni, "richieste agli amministratori" contro i loro
avversari, inversione vittima/aggressore... Affermando di essere un
baluardo contro gli attivisti che sono arrivati a "disorganizzare
l'enciclopedia", sono sicuri di essere protetti dai "centristi"
depoliticizzati. Colpisce che un sito su cui fanno affidamento decine di
milioni di persone, e costruito da migliaia di loro, sia governato da
poche decine di guardiani della cittadella, che rifiutano il parere di
chi non ha passato ore ad apprendere i misteri dell'interfaccia e le
regole del sito.
Neutralità della superficie
Inoltre si assolvono da ogni influenza sulla società: la neutralità è un
altro principio fondante di Wikipedia. In pratica, quindi, tutti i punti
di vista devono essere presentati e le asserzioni devono essere
supportate da fonti secondarie - analisi e ripetizioni, spesso
giornalistiche, di informazioni grezze. Per la comunità, se le fonti
"attendibili" fossero sempre più di destra, ciò rifletterebbe la società
e sarebbe quindi naturale che Wikipedia si spostasse a destra. Ciò però
significa non cogliere le scelte editoriali, eminentemente politiche,
che stanno dietro ogni presentazione dell'informazione. La scelta delle
fonti, la struttura degli articoli, l'importanza data a ciascun fatto o
opinione, le espressioni utilizzate, nulla di tutto ciò può essere
neutro. Rifletteranno necessariamente il punto di vista degli autori,
prevalentemente maschi (l'80% su Wikipedia FR!), bianchi e benestanti.
Per molti di loro questa mancanza di diversità non è nemmeno un
problema, poiché si presuppone che ogni essere umano sia "uguale". La
vita di tutti, le oppressioni, i mezzi in termini di tempo e conoscenze
tecniche per contribuire, tutto questo non può essere visto dietro gli
schermi.
E il fatto è che Wikipedia può causare danni, anche se i fatti
presentati sono già stati presentati nelle fonti. L'informazione
aggiunta a Wikipedia assume una visibilità che non necessariamente aveva
nell'articolo originale, ed è destinata a restare. Soprattutto in una
biografia, ciò può portare a gravi conseguenze. Fuori dal diritto
all'oblio: nomi morti, polemiche di estrema destra, nomi di bambini,
tutto questo sarà per sempre accessibile in pochi clic. Tuttavia, una
regola dell'enciclopedia è non danneggiare le persone. Ma alcuni,
disconnessi dalla realtà, trovano più importante la "rilevanza
enciclopedica" del più piccolo frammento di informazione.
Fondato in una prospettiva di accesso per tutti all'informazione e di
controllo della stessa, il progetto Wikipedia può talvolta assumere un
aspetto conservatore.
Di fronte all'impossibile neutralità delle scelte editoriali, Sophie e
Morgann concordano sull'importanza di situare il sapere e formare la
comunità in ambito epistemologico, al di là di un principio di citazione
compreso solo in superficie. Per quanto riguarda le fonti, se la quasi
totalità degli intervistati condividesse il principio attuale,
bisognerebbe rivedere la nozione di affidabilità. Certe conoscenze, come
quella sulla transitorietà, nascono dalle esperienze e dalla loro
condivisione, e vengono ignorate dai "grandi giornali". Ivonne,
attivista antirazzista, sottolinea che le fonti africane non vengono
prese sul serio, e che il modello francese non si applica alle
popolazioni che ottengono molte più informazioni da blog, canali YouTube
o account di social network, spesso più affidabili e formatori di
opinioni rispetto a giornali tradizionali, soprattutto nei regimi
dittatoriali.
Rifare la realtà e il collettivo
Nel 2018, Ivonne ha fondato Black Wikipedia, un progetto volto a colmare
la mancanza di articoli e riferimenti su argomenti e persone neri e
afrodiscendenti e a rimuovere pregiudizi ed eufemismi razzisti
dall'enciclopedia. Wikipedia "fr" dovrebbe infatti coprire l'intero
mondo francofono, principalmente africano. Ma anche in questo caso le
differenze strutturali nel contributo sono grandi. Come "les sans
pagEs", altro progetto dedicato alle biografie femminili, Noircir
Wikipedia organizza regolarmente laboratori per contribuire
all'enciclopedia e colmare le sue lacune, articolo per articolo. Ivonne
vede queste iniziative come un modo più concreto per far sì che le cose
accadano rispetto al coinvolgimento nella comunità online, cosa che
evita il più possibile. Questi spazi trasformano l'azione individuale e
virtuale in dinamiche collettive, portando aiuto reciproco e
solidarietà. Creano anche un collegamento con l'attivismo orientato alla
società e all'educazione ai media - inclusa Wikipedia.
Questi progetti salvano vite umane ma incontrano una forte resistenza.
Le Sans Pages sono da anni bersaglio di attacchi, tanto che si è dovuto
pubblicare una lettera aperta a loro sostegno. Quanto alla Wikimedia
Foundation, proprietaria di Wikipedia, è riluttante ad agire. Così la
cittadella si difende da coloro che lottano semplicemente per esistere
al suo interno...
Chloé (UCL Grenoble)
* I nomi sono stati cambiati.
https://www.unioncommunistelibertaire.org/?Coulisses-de-Wikipedia-un-enfer-pour-les-minorites
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